Martina Bignami

Nata a Milano il 29 settembre 1965, coniugata, con tre figli.

Nel 1989 consegue la laurea presso l'università Commerciale Luigi Bocconi di Milano, al termine del corso di Laurea in Discipline Economiche Sociali (D.E.S.), con una tesi in economia e politica monetaria internazionale. Lavora come borsista presso il Centro di Economia Monetaria e Finanziaria Paolo Baffi della medesima Università fino al 1991, quando vince il concorso pubblico per Coadiutori indetto dalla Banca d'Italia e prende servizio presso la Sede di Milano, dove viene assegnata alla vigilanza, cartolare e ispettiva, sulle piccole banche.

Nel 1995 si trasferisce presso l'amministrazione Centrale della Banca d'Italia in Roma, dove viene assegnata alla divisione Metodi e Procedure di Vigilanza del Servizio Vigilanza Enti Creditizi, responsabile della vigilanza off-site di tutte le banche del sistema. In tale struttura lavora sino al 2008, occupandosi dello sviluppo delle procedure di analisi delle banche, delle metodologie di valutazione dei rischi bancari, della redazione della Guida per lo svolgimento dell'attività di vigilanza.

Dal 2003 al 2005 segue corsi di perfezionamento in finanza presso la London School of Economics, rappresenta la Banca d'Italia nelle sedi nazionali e internazionali (IWCFC) che seguono l'attuazione della prima Direttiva in materia di conglomerati finanziari, è responsabile della convalida dei modelli interni sul rischio di credito di un primario gruppo bancario.

Nel 2006 viene promossa dirigente. Coordina gruppi di lavoro interni per l'allineamento delle metodologie di valutazione dei rischi e dell'adeguatezza patrimoniale dei grandi gruppi bancari al nuovo contesto regolamentare e per la redazione della normativa secondaria di vigilanza che recepisce il nuovo framework regolamentare "Basilea II".

Dal 2008 al 2014 è titolare della Divisione Supporto Specialistico Rischi presso il neocostituito Servizio Supervisione Gruppi Bancari. Coordina le attività di convalida dei modelli interni per il rischio di credito, di mercato, operativi dei grandi gruppi; sviluppa un framework per il monitoraggio e la valutazione del rischio di liquidità bancaria a livello domestico, è membro del Comitato di redazione del Rapporto sulla Stabilità Finanziaria.

Dal gennaio 2014 al settembre 2015 è dirigente (Direttore Principale dal 15 luglio 2015) a disposizione della Direzione del Servizio Coordinamento e Rapporti con l'Esterno (unità di nuova costituzione, a seguito della ristrutturazione della Vigilanza conseguente all'avvio dell'SSM), con compiti di coordinamento delle analisi aggregate dei rischi degli intermediari bancari e finanziari vigilati dal Dipartimento.

Dal Settembre 2015 viene distaccata presso il Servizio Vigilanza Prudenziale di IVASS, dove dal 9 novembre ricopre la carica di Vice Capo Servizio. Dal primo marzo 2017 è Capo del Servizio Normativa e politiche di vigilanza.

Ha partecipato di tempo in tempo ai gruppi internazionali costituiti presso il Comitato di Basilea, Joint Forum, CEBS, EBA (da ultimo: Standing Committee on Oversight and Practices, SCOP), ECB Risk Analysis Network (Ria Network) che si occupano delle tematiche legate alla quantificazione dei rischi bancari, alla loro mitigazione, alla valutazione dell'adeguatezza patrimoniale e della posizione di liquidità delle banche.

È autrice di pubblicazioni e relatrice in convegni e seminari in materia bancaria.

Ultimo aggiornamento

7 agosto 2019