Chiara Scotti
Nata a Lodi, è membro del Direttorio e Vice Direttrice Generale della Banca d'Italia dal 19 febbraio 2024 (D.P.R. del 29 dicembre 2023). In tale veste, è anche membro del Direttorio integrato dell'Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS).
In precedenza ha lavorato per due decenni nel Federal Reserve System dove ha rivestito diverse cariche. Ha iniziato nel 2005 presso il Board of Governors of the Federal Reserve System nella divisione di Finanza Internazionale. Nel 2014 si è trasferita alla Divisione di Stabilità Finanziaria dove ha contribuito ad identificare i rischi per la stabilità finanziaria collaborando con altre Divisioni, Reserve Banks e agenzie governative raggiungendo la carica di Deputy Associate Director. Durante la pandemia, ha svolto l'incarico di Special Adviser per l'ex Vice Chair Richard Clarida.
Nel 2023 è stata nominata Senior Vice President e Director of Research della Federal Reserve Bank of Dallas, rivestendo il ruolo di capo dei dipartimenti di Research e Statistics, di consulente per la politica monetaria del Presidente e CEO Lorie Logan e di membro del Leadership Team della banca.
Le sue competenze si estendono dalla politica monetaria e comunicazione delle banche centrali alla stabilità finanziaria, assets digitali, macroeconomia e finanza empirica. I suoi lavori scientifici sono stati pubblicati su numerose riviste internazionali di rilievo come Journal of Monetary Economics, Journal of Econometrics, Journal of Business and Economic Statistics, Journal of Money Credit and Banking e International Journal of Central Banking. Nel corso degli anni ha partecipato a numerose conferenze di fama internazionale.
Si è laureata con lode in Economia presso l'Università Bocconi di Milano nel 1998; subito dopo la laurea ha lavorato come analista presso Credit Suisse First Boston per due anni. Ha poi conseguito un Master in Economia nel 2002 e un Ph.D. in Economia nel 2005 presso la University of Pennsylvania.
È membro dell'American Economic Association, Econometric Society e della European Economic Association.
Ultimo aggiornamento
7 marzo 2024